Trama:
“Cinquanta sfumature di grigio” è il primo romanzo della trilogia di “Cinquanta sfumature” scritto da Erika Leonard con lo pseudonimo di E. L. James. Tale libro, inizialmente, nacque come fan fiction della serie scritta da Stephenie Meyer “Twilight”. Infatti, in origine, i personaggi principali erano Isabella Swan e Edward Cullen. Alla fine questa storia venne riscritta nuovamente, vennero cambiati i personaggi e la scrittrice dapprima pubblicò la storia in un suo sito, per poi rimuoverla e rivolgersi ad una casa editrice.
Il romanzo è scritto dal punto di vista di Anastasia Steele, chiamata da tutti Ana, una studentessa di ventuno anni che casualmente si ritrova a dover fare un’intervista, per conto della sua migliore amica e coinquilina Katherine Kavanagh, all’amministratore della Grey Enterprises Holdings Inc, Christian Grey. In seguito all’intervista, ella comincia a sentirsi attratta da Christian ritrovandosi a pensarlo spesso. Dopo una serie di casuali incontri tra i due, Ana scopre che Christian non è un uomo comune e improvvisamente si ritrova a firmare un contratto di segretezza e a scoprire il segreto che Christian Grey nasconde. Si ritrova dunque catapultata nella sua prima storia d’amore seria e in un rapporto dove è l’unica a provare dei sentimenti, infatti decide di accettare quella relazione sadomaso gestita da regole scritte, per l’amore che in seguito scopre di provare per lui. Quest’ultimo, però, si ritrova ad avere un rapporto differente da quelli avuti in passato, sia per l’inesperienza di Ana e sia perché questa non ha il comportamento che una “sottomessa” dovrebbe avere. Nonostante questo, Ana tenta di gestire la situazione nella speranza di potersi avvicinare a Christian e di aiutarlo a guarire dagli evidenti disturbi psicologici che egli ha a causa del suo passato oscuro, periodo che Christian è restio a raccontare. Tra momenti da loro denominati “prime volte”, come per Christian è dormire assieme ad una donna o per Ana provare un tipo di relazione fuori dal comune, si giunge all’epilogo della storia ove la giovane donna, dopo aver provato ad entrare completamente nel mondo di Christian per cercare di scoprire i propri limiti, scopre realmente il vero Christian Grey e lo abbandona, cercando di lasciarsi tutto quanto alle spalle, nonostante ella provasse sentimenti forti per lui.
Durante la lettura di questo romanzo, si possono cogliere molti punti simili a quelli presenti in Twilight. Infatti, quando Christian Grey mette in guardia Ana dicendole: “Anastasia, dovresti stare alla larga da me. Non sono l’uomo per te.”, possiamo cogliere chiaramente un parallelismo con Edward Cullen, personaggio nato dalla penna di Stephanie Meyer. Oltre a questo richiamo ve ne sono altri, come il salvataggio di Ana da parte di Grey, la loro prima uscita molto simile a quella che hanno avuto Bella e Edward o ancora la stessa passione che accomuna Ana e Bella verso la letteratura.
D’altra parte, però, questo è un romanzo totalmente differente. A parer mio i caratteri dei personaggi sono completamente differenti. Troviamo si una Anastasia che si sottovaluta come Isabella Swan, ma che a sua volta, rispetto a quest’ultima ha un carattere più forte e deciso. Stesso discorso lo si fa analizzando il personaggio di Christian Grey, molto amato da tutte e dotato di un certo carisma, ma a differenza di Edward Cullen presenta molte più debolezze e insicurezze rispetto al personaggio creato dalla Meyer.
È un romanzo sviluppato sul piano psicologico, ma segue anche il tipico schema delle storie d’amore con in aggiunta elementi di erotismo espliciti. Inoltre vi possiamo ritrovare alcune caratteristiche del romanzo epistolare, data la presenza delle continue mail che i due protagonisti si inviano.
La storia narrata nel primo romanzo si conclude lasciandoti in sospeso e facendoti presagire un continuo e lasciandoti con una sola domanda: ora, cosa accadrà?
Di questo romanzo ho sentito varie opinioni. Chi mi sconsigliava di leggerlo e chi dall’altra parte, invece, lo elogiava e mi consigliava di farlo. Nonostante non sia un’amante di questo genere, ho deciso di leggerlo per poter avere un’opinione personale su questo romanzo. Usa un linguaggio molto semplice e scorrevole e quindi è molto facile leggerlo e terminarlo subito e personalmente ho un’opinione neutra su questo romanzo. Avendo colto immediatamente troppi elementi in comune con Twilight, ho trovato la storia abbastanza scontata e già mi ero fatta l’idea di come le vicende si sarebbero concluse, ma d’altra parte ho trovato molto interessante la parte psicologica celata dietro la storia d’amore dei due personaggi principali.
Tu invece, caro lettore, nel caso avessi letto questo romanzo, che opinione hai su di esso? |
